Giappone da record: Internet vola a 402 Tbps grazie al NICT. Cosa significa davvero?
- globtelmaildem
- 12 minuti fa
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Il NICT – National Institute of Information and Communications Technology – ha stabilito un nuovo impressionante record mondiale di velocità internet, toccando i 402 terabit al secondo (Tbps). Una cifra che ha dell'incredibile: per capirci, è una velocità circa 1.000 volte superiore a quella di una classica connessione domestica in fibra.

Come ci sono riusciti?
Il team giapponese ha raggiunto questo risultato utilizzando fibra ottica standard, la stessa base tecnologica che usiamo oggi nelle nostre reti. Tuttavia, hanno spinto i limiti sfruttando una combinazione sofisticata di sei diversi tipi di amplificatori a fibra drogata, insieme a un sistema di amplificazione Raman, sia distribuita che discreta. Il tutto ha permesso di utilizzare una larghezza di banda ottica di 37,6 terahertz – un valore mai raggiunto prima.
Cosa significa tutto questo per noi?
Un'innovazione del genere non è solo un primato tecnico. Si tratta di una svolta potenziale per il futuro delle telecomunicazioni, dei servizi in cloud, del metaverso e persino dell'intelligenza artificiale. Una velocità di trasmissione simile permetterebbe, ad esempio:
di scaricare l'intera libreria di Netflix in HD in meno di un secondo
trasferire enormi quantità di dati scientifici o aziendali senza colli di bottiglia
facilitare lo sviluppo di tecnologie immersive come la realtà virtuale in 8K o le simulazioni in tempo reale
Quando sarà disponibile per tutti?
Calma. Questo tipo di risultato, per quanto rivoluzionario, non sarà disponibile al pubblico nel breve periodo. Si tratta di test in ambiente controllato, ancora lontani dalla produzione di massa. Ma la buona notizia è che questi esperimenti influenzano le scelte industriali e gli standard futuri.
Infatti, la rete globale è sotto pressione per reggere la crescita esplosiva dei dati: solo nel 2024, si stima che siano stati prodotti oltre 120 zettabyte di dati. Migliorare le performance delle reti non è un vezzo, ma una necessità.
Giappone e innovazione: un connubio sempre vincente
Il Giappone, ancora una volta, si conferma leader nell’innovazione tecnologica, non solo nei settori più visibili come l’elettronica o la robotica, ma anche nella profonda infrastruttura digitale che sostiene il nostro mondo interconnesso.
E il NICT non è nuovo a questi primati: già nel 2022 aveva raggiunto i 319 Tbps. In poco più di un anno, ha superato se stesso. Un segnale chiaro che la corsa all’internet ultraveloce è appena cominciata.
Staff Marketing Globtel
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